Mattia Mei

Ho iniziato a suonare il basso elettrico poco dopo aver compiuto i 18 anni, inizialmente come autodidatta. Dal 2003 ho frequentato per alcuni anni la Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia a Roma, dove ho studiato basso elettrico con Pino Pecorelli, partecipato ai corsi di teoria musicale e suonato blues, pop, rock e jazz nei laboratori di musica di insieme.

Quasi contemporaneamente ho cominciato a suonare chitarra acustica ed elettrica come autodidatta e a comporre musica in maniera disordinata. Negli ultimi anni ho iniziato a concretizzare il materiale prodotto e ho deciso di raccoglierlo in un progetto che ho chiamato "OCCHIali", del quale pubblicherò prossimamente i primi brani.

Come bassista nei primi anni ho iniziato suonando cover dei classici del rock internazionale e italiano. Successivamente ho fatto parte di formazioni che spaziavano tra il jazz, il funk e la fusion, con le quali ho registrato alcune demo.

Nei due progetti musicali più longevi di cui ho fatto parte ho suonato inediti in ambito rock. Con i Gravity Affair proponevamo un sound di ispirazione british misto a sonorità più assimilabili al grunge; tra il 2011 e il 2014 abbiamo suonato in diversi locali di Roma (tra i più noti Stazione Birra, Jailbreak, Blackout, Contestaccio), partecipato ai contest Emergenza e Tour Music Fest, inciso l'album "No more bets" e l'EP "A pieno respiro" e girato un videoclip.
I Golconda erano invece affini al rock alternativo stile Radiohead, successivamente contaminato con elementi elettronici e cantautoriali; ci siamo esibiti in alcune occasioni, abbiamo partecipato ad alcuni contest locali e registrato diverse demo.

Dall'ottobre del 2017 ho iniziato a insegnare basso elettrico e chitarra al Dream Music Studio di Roma. Benchè sia un laureato in Lettere e abbia lavorato principalmente come amministratore di sistemi informatici, attualmente sono impegnato completamente in ambito musicale, grazie all'insegnamento e alla collaborazione con Musicoff.com in qualità di redattore, social media & community manager.

Sto considerando nuove collaborazioni come bassista compatibili con età 30-45 (non per essere prevenuto, semplice questione di affinità), posizione (Roma possibilmente quadrante ovest) e situazioni musicali pregresse (inediti rock/alternative/grunge oppure funk/fusion/jazz).