Federico Zorzin

All’età di 5 anni ha iniziato a suonare la batteria con lezioni individuali settimanali presso la Scuola 55 di Trieste con il Maestro Mauro Berardi (batterista, tra l’altro, di RON, Ivan Graziani, Gino D’eliso, ecc., che gli trasmette i rudimenti della batteria con un approccio basato sulla naturale predisposizione dell’uomo al suono e alla battuta ritmica delle cose (percossione di alberi cavi, piuttosto di tamburi).

In tale periodo, effettua in particolare un saggio con altri musicisti dopo svariati incontri di preparazione (RHCP e Beatles) davanti a numerosi parenti ed amici.

La necessità di iniziare lo studio della musica (sul testo “Solfeggio ritmico” di Dante Agostini), comporta necessariamente il cambio del Maestro, che da Berardi cambia in Jimmy Bolco (giovane batterista della scuola del maestro Gabriele Centis e 5 anni di conservatorio G. Tartini – protagonista del gruppo “Canto Libero”, progetto musicale per omaggiare le canzoni della storica accoppiata Battisti – Mogol.).

La prima batteria elettronica Roland TDKM 4 fa capolino in casa e le bacchette iniziano a consumarsi.

All’età di 16 anni emerge forte il desiderio di suonare i generi preferiti (rock, hard rock, ecc.) in un gruppo e così inserisce il primo annuncio sui siti musicali alla ricerca di artisti e band.

Contattato da un gruppo di 5 elementi lasciati dal batterista, inizia il percorso musicale di gruppo, suonando in una “sala prove” di una vecchia bicocca in quel di Monrupino, alla periferia di Trieste.

Purtroppo arriva la pandemia Covid 19 e i lockdown, e le attività proseguono a singhiozzo.

Nell’agosto del 2020 arriva la prima batteria acustica Pearl e tra una pausa e un’altra causa Covid, procede nello studio individuale e a suonare saltuariamente in gruppo.

Nell’agosto 2021 il ritrovo del gruppo evolve in una vera sala prove e, finalmente più liberi, inizia a preparare svariate cover, in attesa di poter pure comporre qualche cosa di inedito.

Nell’ottobre 2021, dopo varie consultazioni on-line nella sera del 19, si scegli il nome del gruppo in “FRAIA” che debutta, nella prima esperienza pubblica, alla serata danzante universitaria di Trieste 2021, eseguendo una decina di cover davanti a qualche centinaio di giovani studenti.

Nel marzo 2022 oltre al gruppo FRAIA prende l’iniziativa per un nuovo gruppo musicale, da frequentare parallelamente all’altro. Nascono così i The Sea-son, composti da un chitarrista, un bassista, una cantante e il batterista.

Con i FRAIA partecipa come unico gruppo musicale ad una locale sagra rionale per 5 giorni di seguito.

A settembre 2022 partecipa al contest organizzato dalla DRUMSquad di Trieste presso la pizzeria “La Madrakata” di Trieste, con delle cover, partecipazione effettuata sia con i Fraia sia con The Sea-son, nei svariati diversi contest.

Nel 2023 i FRAIA si sciolgono e, ad aprile, viene contattato da un nuovo gruppo per prendere parte ad un progetto incentrato sul genere rockabilly e blues, incentrato, oltre sulle cover, anche su canzoni inedite.

E’ a questo punto che matura la decisione di lasciare pure i The Seasons, per la discontinuità delle prove e per l'impegno, con esibizioni, con questo nuovo gruppo.