Cesare Pastanella

Percussionista specializzato in cultura e tradizioni musicali afro-cubane, afro-brasiliane e arabe.

Il suo stile e la sua ricerca mirano a fondere le antiche tradizioni musicali di queste culture, con le sonorità e i ritmi della musica contemporanea europea e afro-americana. Durante la sua attività si è confrontato con differenti linguaggi musicali, tra cui jazz, musica folclorica e popolare cubana, musica araba tradizionale e moderna, musica brasiliana e dell'Africa occidentale, funk, soul, world music, canzone d'autore italiana, musica vocale, corale e rinascimentale.

È specializzato nella tecnica di congas, bongò, timbales, batà e darbouka, ma i suoi set di percussioni comprendono una molteplicità di strumenti provenienti da Africa, Sudamerica, Caraibi, Mediterraneo e Medioriente, frequentemente combinati a suoni elettronici e campionati.

Il suo progetto Cesare Pastanella Afrodiaspora, ripercorre le tracce che la musica africana ha lasciato in America, attraverso la deportazione degli schiavi e le reciproche influenze che le musiche dei due continenti si sono scambiate nel '900. Con questa formazione nel 2019 ha prodotto e pubblicato il primo disco a suo nome "The round trip", per l'etichetta discografica AlfaMusic (distribuzione Egea-Believe digital).

Fa parte inoltre del trio di jazz contemporaneo Kaleido Sea, con cui nel 2019 ha pubblicato il disco "Buena ventura" (Angapp Music).

Tra le sue numerose collaborazioni figurano Toquinho, Bobby McFerrin, Paolo Fresu Sextet, Gianluigi Trovesi, Bruno Tommaso, Antonello Salis, Maria Pia De Vito, Faraualla, Tavernanova, Selma Hernandes, Joy Garrison, Luis “Aspirina” Chacòn, Miguel Enriquez, Farafina, Toups Bebey & Le Spirit Pan-African Brass Company, Gabin Dabiré, Pierre Favre, Javier Girotto, Roberto Ottaviano, Fabrizio Bosso, Gianluca Petrella, Nicola Conte, Tony Esposito, Radiodervish, Serena Brancale, Giovanni Imparato, con cui ha partecipato a numerosi festival in Italia e all’estero.

Si è formato sotto la guida di Giovanni Imparato, Josè Luis Quintana "Changuito", Tony Urdaneta e Michel Aldama del Conjunto Folklorico Nacional de Cuba, Irian Lopez Rodriguez e Manley “Piri” Lopez, Amadito Dedeu, Moussa Belkacemi, John Amira e Reynaldo Hernandez Ramirez, studiando a Roma, L'Avana e New York.

Ha frequentato stages di canto afrocubano con Gregorio “El Goyo” Hernandez e di percussioni brasiliane con Gilson Silveira e Kal Dos Santos. In Burkina Faso ha studiato la tradizione mandinga del tamburo tamà con Baba Kouyaté e del balafon con Adama Djabaté.

Da numerosi anni svolge attività concertisitca, discografica, didattica e conduce il laboratorio “Le Percussioni Afroamericane”, rivolto a persone di qualsiasi età, che si avvicinano per la prima volta al ritmo.

E' abilitato come facilitatore di Drum Circle, avendo conseguito il VMC 3-Day Challenge Graduate secondo il metodo di Arthur Hull.