Ale Roca

Nasco nel 78, nel settembre 84 inizio a suonare a 6 anni la chitarra classica con un maestro del mio paese. Abbandonerò gli studi classici nel 92, interessato a generi differenti, inizialmente da bambino conoscevo solo due artisti i  Beatles e Jannacci e volevo suonare la loro musica (quelle erano le cassette che avevo) .

... Poi capisco di voler studiare/suonare jazz/blues/soul... Per questa ragione cambio insegnante e di lì a poco inizio ad apprezzare il basso elettrico e le sue frequenze...

 il basso diventa il mio primo strumento, mi sento molto più a mio agio col basso (e ne preferisco di gran lunga anche il suono e il ruolo), abbandono nelle esibizioni live la chitarra, salvo pochissime (2 o 3) occasioni. 

Dal 92/93 suono solo il basso elettrico , poi, più avanti nel tempo, nel 2004/2005 inizio a suonare il contrabbaso. 

Negli anni 90 c'è il boom degli eventi suono molto nei locali, "mi faccio le ossa"... 

Studio presso una scuola del territorio che insegna jazz, armonia etc...  poi piu avanti poi prenderò lezioni private, masterclass etc.. Mi piace pensare però che sono quasi autodidatta... 

Fondo con altri colleghi musicisti nel 2015 un'associazione musicale che si chiama "la fabbrica dei ponti" e organizziamo diversi momenti formativi e concerti.

La fabbrica dei punti è apriporta insieme ad altre esperienze dell'apertura di SMS spazio musica scuola di Monza, scuola. Preso cui lavoro attualmente. 

Il mestiere di strumentista l'ho imparato principalmente sul campo, nelle sale prove e in studio di registrazione, suonando nei live  con gente più brava di me, sbagliando provando, riprovando e migliorando pian piano (ad oggi sono 37 anni di  musica, di cui 30 anni con band e complessi ed eventi live in ogni genere musicale..dal pop al soul, al blues, all' hard rock anni 70, al jazz, alla disco funk anni 70, al folk, alla musica popolare, al rondò veneziano, alla musica da cantautore, etc... Mi sono dovuto adeguare alle richieste dei committenti...) .

Faccio il mio, in modo molto pulito , suono con il mio stile, col mio suono, col mio carattere.

La Musica ormai da tempo tempo si è trasformata da un'attività da una passione a un lavoro, sempre più impegnativo in termini di tempo... Ma. Al di là di questo la Muisca è diventata una condizione esistenziale, che anche volendola scalzare via, non si può più. 

Nel 2017 entro e collaboro alla partecipazione di un bando con una nota banca italiana, per l'apertura di vari progetti fra cui  di una scuola a Monza SMS Monza; lì insegno tuttora  basso eletrico, musica di insieme  e ho ruolo di coordinamento/ direzione artistica/didattica.

SMS è una scuola di musica  particolare che accoglie anche studenti con fragilità e ha un'attenzione particolare alla didattica strumentale. 

 Dal fine lockdown riparte in modo intenso l'attività strumentale come bassista e contrabbasisita.