Guido Rossetti

Nasco nel 1967 a Pinerolo ( To ), nella placida provincia torinese.

Da sempre sono coinvolto in progetti musicali estremamente differenti tra loro.

Inizio come bassista in un gruppo dark di Bricherasio chiamato SPLEEN. Il gruppo propone solo canzoni autocomposte, dalle molteplici influenze stilistiche.

La band non è molto attiva dal vivo ma lo è in studio. Tra le altre incisioni, prende parte alla compilation "SUONOMODO", uscita nel 1987.

E' una "palestra" creativa e strumentale molto importante.

Nel 1989 vivo una breve parentesi pop con un valido gruppo chiamato WORTHY NOISE che compaiono sulla compilation "Genti Emergenti, vol. 4"

Nel 1993 entro negli AFFITTASI CANTINA, band fortemente politicizzata che realizza, in totale autogestione, il disco "LIBERI TUTTI", vinile contenente cinque tracce di punk-rock molto  marcato ritmicamente ma melodico.

Dopo una breve militanza nei PIGS KILLER, Nel 1995 fondo i DELINKUERE, band hardcore-punk fortemente inserita nella scena delle case occupate e degli squat torinesi e non solo.

DELINKUERE realizzano nel 1995 il demotape "FABBRICA, PATRIA, CHIESA, FAMIGLIA" , dalle liriche libertarie ed anticlericali, seguito nel 1997 dall' album "CADUTO DA EROE".

In mezzo a queste due uscite il gruppo partecipa alla compilation "WE BASTARD MOTHERFUCKER", edita dalla storica etichetta autogestita Blubus, portata avanti dai Kina, mitologica band aostana. 

Nel 1999 esce per pochi intimi, un album postumo intitolato "DELINKUERE" che nel 2023 viene pubblicato sulla pagina Bandcamp "maison le gras".

Dopo lo scioglimento dei DELINKUERE, avvenuto nel 1998 entro in una serie di band dedite alla riproposizione di cover di brani più o meno celebri.

Tra queste cito i MOTHER GOOSE , rilettori del repertorio dei Jethro Tull e gli AFFITTASI CANTINA - Rotten rock band, diretti discendenti della band sopra citata ma non più autori del proprio repertorio.

Con questi ultimi suono fino alla fine del 2023.

Nel frattempo prendo parte alla scrittura di un libro dedicato allo storico collettivo musical-politico dei Franti, insieme al collettivo toscano dei "Cani bastardi".

Il libro esce nel 2014 per la storica etichetta libertaria torinese Nautilus e si intitola "Perchè era li ! Storie da una band non classificata"

Dal 2019 collaboro, proprio con il cantante dei Franti, Stefano Giaccone ad un recital musical-poetico intitolato "Dopo questi anni".

Lo spettacolo viene proposto in Emilia, nelle Langhe e a Torino ed è attualmente "in revisione".

Nel 2023, grazie alla insostituibile collaborazione artistica di Paolo Perotti, noto "Audionauta" del circuito torinrse, fonico e musicista dalla sensibilità rara, realizzo il mio primo album solista dal titolo "SENZA FUTURO". Il cd ha un certo riscontro e viene ristampato in due edizioni dalla copertina leggermente differente ed è , al momento, in fase promozionale.